Piercing, colori e tatuaggi; tentativi stravaganti di identificarsi. Allo stesso tempo tutti nella stessa fila a seguire miti irraggiungibili, modelli inimitabili e voglia di appartenenza. Insomma voglia di essere COME, nel vano tentativo di personalizzarsi. La confusione è tanta. La certezza una sola: nella propria pelle in pochi si trovano, in meno ancora ci stanno bene; ma soprattutto quella degli altri sembra sempre migliore.
Io cosa ne penso? Esattamente il contrario. Credo che per quanto si cerchi di imitare, non potremmo mai essere come nessuno. Siamo tutti diversi, anzi, diversissimi. Ognuno fatto a modo suo, particolare, unico ed irripetibile. Ed è proprio questa la ricchezza più grande in assoluto: la diversità.
Per un periodo ho pensato che un tatuaggio mj sarebbe piaciuto, ma non avevo idea di cosa scrivere o disegnare… con il tempo mi sono promessa che se fosse arrivato il desiderio improvviso lo avrei accontentato, ma presto il pensiero é scomparso… l’idea era nata perché tutti lo facevano… ora se mi facessi un tatuaggio, sarebbe per me, solamente 🙂
cmq a me piacciono i tatuaggi . solo che penso che ci voglia una pelle particolare, non a tutti stanno bene. è come un bel vestito in fondo
Anche questo é vero 🙂
Hai ragione. Lo dice anche il proverbio: l’ erba del vicino è sempre più verde. Ciao!
grazie! volevo rendere l’idea che più tonalità di erbe esistano, meglio è
A volte indossare una maschera come quella di un altro fa sentire più forti o più sicuri. Anche se in realtà è proprio il contrario.
Hai ragione: non c’è niente di meglio della nostra irripetibile unicità e quando si ha il coraggio di indossarla non esiste abito che sia più comodo.
che bello!!! mi piace come l’hai spiegato!
Grazie mille! 🙂