1. Stabilire BENE l’obiettivo. Prendere la MIRA e poi TIRARE. Non importa se non faccio subito canestro. L’importante è AGIRE. Anche se spesso sbaglio, preferisco FARE piuttosto che aspettare. Come dicevano i nostri antichi antenati latini, cogito ergo sum, io dico – chiedi credi ricevi – come una specie di ordine preciso che faccio all’Universo. Per questo sono sempre sicura, convinta precisa e non smetto mai di crederci. Perchè se mando una vaga idea di non sò chè, quel che raccolgo sarà presso chè nulla, esattamente quello che semino 🙂
2. Non mi attacco mai troppo a nulla. Tutto passa, tutto scorre e presto svanisce. Me la godo finchè c’è e mi impegno più che posso al momento opportuno.
3. Non aspetto grandi occasioni. Cerco di crearmele step by step.
4. Sono responsabile delle scelte che faccio, io e soltanto io, giuste o sbagliate che siano. Se sono felice è perchè scelgo di esserlo e se non lo sono la colpa è soltanto mia.
5. Come relazionarsi? Cerco di farlo nel modo giusto: parlando, ascoltando.. comunicando più che si può, anche senza parole.
6. Paura di affrontare le cose. Come superarla? Cerco di accettarla, distaccarmene e facendomi coraggio pensando che non ci sia nulla di peggio della paura in sè.
7. Come distinguo il bene dal male? Sbagliando, cadendo, sbattendo forte la testa mi rendo conto che fa male e cosi’ poi sto attenta.
8. Finire prima quello che ho iniziato. Come negli alberghi in cui prima bisogna finire il rotolo di carta igienica per averne uno nuovo.
9. Non dare troppo peso al tempo. A volte basta un solo secondo, altre non basta una vita intera. Sono solo io che gli do il valore che ha per me, nessun altro mi può dire quando sia il momento giusto.
10. Il posto giusto – accanto alla persona giusta.
11. Come imparare la strada? Sali in cima alla salita e guarda in basso. La discesa sembrerà una pacchia in confronto. Limpida e cristallina, senza alcun ostacolo. Piccola che la puoi tenere in in una mano, stringere nel pugno e se ti va buttarla anche via e cambiare del tutto percorso.
12. Come fare a crederci? Perdendo la speranza. E’ solo allora che inizia il cammino e tutto viene solo per il meglio.
13. A cosa serve l’equilibrio? A stare bene, a raggiungere l’armonia con la società e la natura che mi circonda
14. Qual’è l’arma degli imprenditori? Ragionare a lungo termine, investendo, soprattutto nei momenti di crisi. Questa è la mia filosofia in qualunque ambito.
Mi rispecchio in molti dei punti! Ma credo anche che si debba essere Coraggiosi!!!
e hai perfettamente ragione!!!
Wow! Le strategie vincenti. .. il problema è credere….
cos’hai da perdere se ci provi?
È una forma mentis. Chiedi credi ricevi. Come dice yoda fare o non fare. Non esiste provare 🙂
perchè no? non esiste provare a crederci?
🙂 perché con la fede o fiducia non puoi farlo con riserve. Devi credere. Fino in fondo.
Ma non è una cosa che sanno fare tutti. Non parlo solo della fede religiosa. Ma tutto ciò che concerne la fiducia…
ahm.. pensavo che ci potessimo riuscire tutti, in un modo o in un altro.. 😦
sì.. ma per alcuni è una conquista che devono ottenere con se stessi.
per questo i cattolici parlano di dono delle fede 🙂 ci avevo anche scritto uno o 2 post 🙂
cmq condivido la direzione che dai.. 🙂
interessante.. poi li leggo
associerei questo aforisma di Nietzsche al punto 12: “La felicità non è fare tutto ciò che si vuole, ma volere tutto ciò che si fa”
nel senso che spesso perseguiamo desideri che siamo convinti ci appartengano ed invece non è così. Quindi sì, i momenti della disperazione, quelli in cui certi desideri si manifestano irrealizzabili o deludenti, sono gli attimi magici in cui ci accorgiamo dell’errore, ci arrendiamo alla Vita ed abbiamo la possibilità di provare una nuova strada. Personalmente credo la Felicità intesa come realizzazione di Se dipenda più spesso da una resa che dall’ostinazione. Non che sia una regola eh… magari esistessero davvero; ognuno deve scoprire le proprie. Cmq il “Sentire” e l'”Intuito” sono gli strumenti in comune per tutti 🙂
certo! almeno qualcosa in comune ce l’abbiamo tutti.:-)
ecquilibrio… quella può essere una strada, non la sola.. 🙂
forse la più difficile 🙂
mah sai.. per quanto ci ho capito fin ora siamo talmente tutti diversi che ognuno può trovare difficile una cosa e facile un’altra…
Riflettevo oggi che non esistono verità assolute, ma ci sono verità più ampie di altre.. possiamo accontentarci di cercare queste, altrimenti non ci muoviamo più… e dovrei smettere di mettere questi pensieri nei commenti e invece farci degli articoli io 😉 😛
certo!!!! scrivili da qualche parte quando ti vengono in mente e poi sviluppali in articoli tuoi! 🙂 mi piacerebbe leggerli!
eccolo: http://lucidido.wordpress.com/2014/04/21/ninfe-e-prostitute/
🔝fantastico
Grazie Gregorio! Buona giornata!
Buona giornata anche a te e buona scrittura 😚
Bellissimi propositi… Anch’io ne faccio molti, ma poi non sempre riesco a metterli in pratica! 😁
Un soffio
quanto ti capisco! 🙂 è proprio per questo che li scrivo! Per non dimenticarmi di farli!..:-)
Molte idee e molto chiare!!!
Grazie! Speriamo anche utili 🙂
Sono bei propositi, ma metterli in pratica tutti credo che sia difficile….. buona serata 🙂
hahahha! quasi impossibile! 🙂
Ciao. Belle le regole ma… l’obiettivo qual’e’? Qual’è lo scopo? C’è un obiettivo sotto?
si, hai ragione! non l’ho specificato.. ma credo che l’obiettivo implicito sia quello di essere FELICE ogni giorno!
E quindi questa scaletta di propositi , ti rende felice?
no mi rende felice quando riesco a seguire questi propositi 🙂
Scusa , mi sarò tedeschizzato a stare qui ma continuo a non seguire. Tu vuoi essere felice e riesci ad esserlo solo se segui questa scaletta di cose, questo processo, ho capito male? La ricerca della felicità , secondo me, è una traccia che il Creatore ci ha lasciato dentro. Come una firma , come se a ognuno mancasse un pezzo speciale e quel pezzo speciale , lo ha disegnato Lui. Quindi , sempre secondo me, la felicità vera la si trova in Lui, solo li.
Beh, che dire.. ognuno a modo suo.. 🙂
L’ha ribloggato su La vespa e…e ha commentato:
Le strategie vincenti..
Il tuo movimento psicoespressivo non ti abbandona mai, a una mente poco attenta potrebbe sembrare incomprensibile questo termine o magari molto strano, in realtà è quello che facciamo che indica chi siamo.
Molto bello quello che scrivi mi piace.
Buona vita.
Un commento straordinario! Grazie!
Grazie:)
Brava Carol, semplice, diretta, sincera & chi più ne ha più ne metta…
Incredibile! Mi fai arrossire.. grazie! 🙂
touché
se sei su fb chiedimi l’amicizia… potremmo comunicare meglio… se no pazienza…
vai avanti così
L’ha ribloggato su Chocohop.