Appena scatta un raggio di sole, TAC e gli occhiali all’ultimo grido diventano d’obbligo.
Quando dobbiamo andare a fare la spesa cosa prendiamo? La macchina a quattro ruote, è evidente.
Se dobbiamo comunicare con qualcuno che facciamo? Usiamo il cellulare, è ovvio.
Ma dove siamo in tutto ciò? Chi ci conosce davvero? Anzi, c’è qualcuno che ci conosce? Almeno noi stessi lo sappiamo chi siamo? O cerchiamo sempre di emulare modelli irraggiungibili, di soddisfare esigenze pensate indispensabili e di raggiungere traguardi soddisfacenti, almeno agli occhi degli altri.
andiamo troppo veloci, sempre più veloci, per accorgerci di qualsivoglia cosa…
che figata!
e io che m’ero quasi sentito in soggezione a commentare ahahahah 😀
Non ho nemmeno la macchina pensa un po 🙂 In quanto al cellulare ce l’ho, così come una volta avevo sempre un gettone, perchè non si sa mai puoi sempre aver bisogno di chiamare d’urgenza, ma lo detesto e lo uso solo quando non posso farne a meno, mille volte meglio incontrarle le persone.
E si, penso di conoscermi abbastanza, non del tutto, non ancora e forse non arriverò mai a conoscermi fino in fondo, ma quel tanto che basta da sapere cosa voglio e infischiarmene delle mode o di quello che gli altri considerano soddisfacente, quello si.
Life is short, troppo corta per perdere tempo dietro alle cose inutili.
Giustissimo!
Dopo averti letta vorrei solo stendermi in una cascina senza luce. Magari, aspettando la notte.
ma daaai!… almeno non da solo spero:-)
Se vuoi il silenzio, spesso, è bello anche da soli:)
è vero.. ma solo certe volte per me… 🙂
E quando capita è piacevole?
certo.. quando capita, capita perchè ne ho proprio bisogno
Dunque, anche da soli, a volte, non fa male?
certo che no.. volevo evidenziare l’ ” A VOLTE” piuttosto che SPESSO 🙂
D’accordo con te.
Pour toi: evgeni’s waltz – Abel Korzeniowski
In qualsiasi momento della vita.
Penso che nella vita che noi conduciamo mica tutti siamo obbligati ad avere occhiali al ultimo grido oppure andare a fare la spesa con le 4 ruote.Io utilizzo i vestiti di dieci anni fa, cercò di non sprecare denaro in cose superflue ,vado a fare la spesa in bici quasi tutti giorni e compro solo il necessario , ho tempo da dedicare alla mia famiglia perché sono mamma a tempo pieno.Sono felice della vita che faccio e non invidio le donne in carriera che sono vestite con abiti firmati.Io amo la semplicità.buona serata 🙂
Gentile mamma a tempo pieno, complimenti per la tua determinazione! Ma ho voglia di chiederti una cosa: quando non fai la mamma, ogni tanto non ti metti a fare la moglie? o l’amante del tuo compagno di vita? o l’amica dei tuoi figli? questi non sono ruoli che recitiamo ognuno di noi ogni giorno?
Io convivo e amo alla follia mio compagno e le mie bimbe e di certo con loro non mi annoiò mai.Viviamo in una società malata dove conta solo apparenza e non la sostanza e il DIO denaro.in passato ho svolto diversi lavori e conosco anche il mondo del lavoro. Un sorriso 🙂
La cosa brutta e’ che non tutti sanno recitare. Ciao Carol 🙂
hahahaha! Perfettamente d’accordo con te!
Ma è bello anche giocare, magari con un paio di occhiali, un ferraccio sotto il sedere o in cellulare con una super cover. Esiste poi anche il resto. Ma perché una cosa deve escludere l’altra?!
Non si escludono.. fanno tutte parte dello stesso gioco 😉
E’ una domanda che mi faccio sempre…mi metto spesso in discussione io per primo quando le persone che incontro mi salutano con entusiasmo e affetto e mi chiedo “cosa ho fatto per meritarlo”? Lontano dai social network conduco una vita abbastanza discreta e mi domando come mai ci sia tutta questa voglia di essere sempre in prima fila, di essere risconosciuti e cercati.
non lo sò.. quando lo scopri fammelo sapere anche a me 🙂
Verissimo quel che scrivi. Personalmente, senza presunzione, credo di vivere molto bene e di non recitare. Non più almeno.
Complimenti a te che ci riesci!
Ci provo ma ho anche lavorato e sofferto per arrivare a questa consapevolezza. Grazie.
Credo di si
ti darò confermna tra qualche milione di anni
più che altro da due anni credo di vivere le vite che recito a teatro 🙂
Wow!..:-) Racconta meglio!
eheheheh si beh ho recitato in due opere di cechov e adesso credo di aver assorbito i loro caratteri 🙂
STRAORDINARIO! TRA L’ALTRO ADORO CECHOV!
beh si niente ad altissimi livelli 🙂 ho fatto zio vanja e tre sorelle,ti do il link del video di tre sorelle,io sono gianluca 😉
Complimenti! Davvero grande!!!
grazie! hai visto il video?
si certo! a tratti ma l’ho guardato! complimenti!
beh grazie ,fa piacere essere apprezzati da una persona che se ne intende 🙂
il lavaggio del cervello che molti di noi hanno subito dai mass media si fa sentire…… è difficile ragionare con la propria testa e lasciar uscire i sentimenti che vengono sistematicamente compressi dal rumore di questa nostra società….che fa solo rumore, senza null’altro…
Quant’è vero!
Cerco una controfigura per le scene più difficili !!!
hahahhaha!!!! Grandioso!
😉