Avete presente Marcel Proust? Lo scrittore francese, prof. di medicina? Ecco proprio lui sosteneva la tesi secondo la quale NOI riusciamo a ricordare meglio di tutto gli ODORI oppure quello che TOCCHIAMO con mano. Ecco perché spesso sento dire alle donne: “OH!!!! MA MI STAI A SENTIRE? TE L’HO DETTO 100 VOLTE!?” Visto che i suoni proprio non ci entrano nel cervello, magari proviamoci con qualche gesto in più..
È vero, ci sono alcuni profumi che mi rimandano indietro nel tempo, altri che mi riportano affetti importanti vissuti e amati
Io ho questo piccolo rimedio: http://zuccazoe.wordpress.com/2014/02/05/rimedio-naturale/
…l’ho nominato anch’io oggi 😉
Ciaooo!!!
Ti Ho Nominato per gli Award:Passi da Me?! Ciao,65Luna
Più che ricordare meglio credo che sia tutto legato al fatto che teniamo certi ricordi conservati più a lungo, in chissà quali anticamere del cervello. Poi basta un odore che quasi assomiglia a quello che sentimmo ed è “come se fosse ieri”.
Gesti, carezze, odori, sapori… sono d’accordissimo 😉
… in effetti…
Odori e sensazioni tattili trovano spazio nella parte più arcaica del nostro encefalo. Quella legata alla sopravvivenza di base (gli odori servono ad evitare, ad esempio, i veleni. Il tatto serve ad evitare oggetti o situazioni potenzialmente lesivi, ad esempio il fuoco). Ecco perché queste sensazioni sono così profondamente radicati in noi.
per fortuna!:-)